Perchè fotografo quasi sempre con l’obiettivo 50 mm

La maggior parte dei miei scatti in natura li effettuo con il 50 mm. E’ un’ottica fissa che a me piace molto, versatile, poco ingombrante, luminosa e performante sotto tanti aspetti. Per molti anni ho fatto un largo uso di obiettivi Zoom e grandangoli anche spinti per fotografare la natura, e soprattutto i paesaggi, mai poi mi hanno un po stancato. Ed ecco che sono tornato un pochino indietro nel tempo e ho deciso di rivoluzionare un po il mio modo di fotografare. Quando usiamo un obiettivo zoom, inquadriamo quello che ci interessa e lo regoliamo finchè non otteniamo un angolo di visualizzazione che ci piace e questo si ripercuote anche sull’aspetto dell’immagine. Gli zoom tendono a renderci fotografi più pigri, perché puoi startene fermo e zoommare in avanti o all’indietro senza nessuno sforzo particolare. Un obiettivo a focale fissa, come il 50 mm, ci porta fuori dalla nostra zona di comfort  fino a perfezionare la tecnica fotografica. Per ottenere scatti interessanti dobbiamo pensare, muoverci, cercare angolazioni e distanze diverse, dobbiamo guardare la foto in modo diverso. Tutti gli obiettivi a focale fissa hanno una resa superiore agli zoom, proprio perché sono studiati per una sola e specifica lunghezza focale, e il percorso ottico è più semplice. Oltre a una splendida nitidezza, vantano distorsioni, vignettatura e aberrazioni cromatiche al minimo. Compatto e capace di produrre immagini di qualità in diverse condizioni di luce, un 50 mm a focale fissa è tra gli obiettivi più utili in assoluto per un fotografo. Dai modelli più economici e leggeri a quelli professionali indistruttibili ma più costosi, c’è un 50 mm per ogni budget e necessità. Fotografando con un 50 mm possiamo allenare il nostro occhio fotografico, diventare fotografi migliori e se ci piace veramente la fotografia, sarà anche più divertente.

Nando Ramondo
Guida Ambientale Escursionistica
Abilitato dalla Regione Umbria con il n.135